«Papà vieni a vedere».

 Urla un ragazzino.

 E succede il finimondo.

Qualche anno dopo...

C'è un piccolo paesello lassù in cima al lago. Per raggiungerlo c'è da salire per una strada piena ormai più di buche che di tornanti. Appena sotto al paesino c'è un paesotto. Con l'unico spaccio della valle, aperto solo un giorno della settimana.

Ma se vai su fino in cima al Corno del Diavolo, ti godi uno spettacolo di panorama, che non chiudi più la bocca dallo stupore. Lo abbracci tutto con uno sguardo, il lago là sotto. E quando mi sono girato...

Un urlo.

Agghiacciante. Incredibilmente acuto e lungo. Non finiva mai. Roba da infarto. È lì che l'hanno trovato.

Un cadavere mummificato.

Era lì da qualche anno in una grotta. Spettacolo orrendo.

Scoperta che si porta appresso un piccolo alone di mistero.

Dovuto al fatto che nessuno ha denunciato sparizioni o altro. Tanto meno ha reclamato la restituzione del corpo. Pare insomma, piovuto lì dal nulla. Il poveretto.

Il mistero in sé però, non finisce qui.

Ma da lì inizia.